In Cina si stanno verificando scene di rivolta, ad esempio nella città di Guangzhou. Il popolo cinese sta manifestando contro la politica del covo zero e le successive restrizioni imposte dal governo.
Barriere abbattute e popolazione inferocita: nella città cinese di Guangzhou si sono verificate scene di rivolta. Esasperati, i cinesi stanno manifestando contro la politica del covo zero voluta dalle autorità. La città di Guangzhou, con una popolazione di 18 milioni di abitanti, ha subito diverse chiusure a seguito di un aumento dei casi di Covid. Le autorità hanno deciso di bloccare alcune zone della città e di confinare le persone nelle loro case.
23.000 nuovi casi in Cina in un solo giorno
L’epidemia di Covid continua in Cina, con 23.000 nuovi casi positivi segnalati venerdì 18 novembre. Molte città sono costrette a seguire la politica “zero covid”. Ad esempio, nella capitale, Pechino, le persone vengono sottoposte a test ogni giorno. Se una delle persone risulta positiva, la residenza in cui vive viene completamente isolata. I casi positivi vengono poi portati in un albergo o in campi di quarantena allestiti dalle autorità.
